Investimenti speculativi

piccoli investimenti
2 Novembre 2017
|
0 Comments
|

Sul web si sente parlare spesso di investimenti speculativi. Su questa espressione, però, c’è poca chiarezza. Ecco perché abbiamo creato una guida per aiutarti a capire meglio di cosa si tratta. Seguici nelle prossime righe e scoprirai anche gli strumenti migliori per concretizzare gli investimenti.

Indice

Migliori piattaforme per investimenti speculativi

Piattaforma: iqoption
Deposito Minimo: 20€
Licenza: Cysec
  • Piattaforma user friendly
  • Conto Demo gratuito
  • REGISTRATI
    1star 1star 1star 1star 1star
    Piattaforma: capex
    Deposito Minimo: 100€
    Licenza: Cysec
  • Formazione gratuita
  • Trading Central gratis
  • REGISTRATI
    1star 1star 1star 1star 1star
    58,88% dei conti CFD al dettaglio perde denaro.
    Piattaforma: etoro
    Deposito Minimo: 100€
    Licenza: Cysec
  • Copy Trading
  • Adatto per principianti
  • REGISTRATI
    1star 1star 1star 1star 1star
    Il 76% dei conti CFD al dettaglio perde denaro.
    Piattaforma: trade
    Deposito Minimo: 100€
    Licenza: Cysec
  • Specialista a disposizione
  • Metatrader 4
  • REGISTRATI
    1star 1star 1star 1star 1star
    74.90% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro
    Piattaforma: plus500
    Deposito Minimo: 100€
    Licenza: Cysec
  • Piattaforma professionale
  • Demo gratis
  • REGISTRATI
    1star 1star 1star 1star 1star

    Cos’è un investimento speculativo?

    Quando si parla di investimenti speculativi, si inquadrano investimenti che consentono di apprezzare guadagni anche consistenti, ottenuti a partire da un capitale contenuto. I rischi, ovviamente, sono presenti e possono essere anche alti. Variano infatti a seconda della volatilità dell’asset sul quale si investe.

    Quando si fanno esempi concreti relativi a investimenti speculativi, capita di nominare gli hedge fund. Faremo solo un cenno in merito perché si tratta di strumenti dal costo notevole. In poche parole, sono fondi di investimento accessibile solo a chi dispone di un capitale importante.

    Spostiamo l’attenzione su una forma di investimento speculativo non esente da rischi – quando si fa trading online bisogna sempre considerare questo aspetto – ma alla portata di più utenti: i CFD. Iniziamo a sciogliere la sigla, ricordando che con CFD si intende Contract for Difference. Di cosa si tratta? Di strumenti derivati sicuri che consentono di guadagnare replicando le variazioni di prezzo di un asset. Per utilizzare questi strumenti derivati non è necessario acquistare materie prime, valute o titoli azionari.

    In questo modo si abbassa notevolmente il rischio di perdite e si ottimizzano i tempi. Per fare un esempio si può fare riferimento ai titoli azionari. Acquistarli implica da un lato un rischio forte in caso di perdita di valore, dall’altro una trafila non sempre breve.

    Su quali asset si può investire grazie ai CFD? Abbiamo già citato le azioni e le materie prime. Non si tratta delle uniche soluzioni possibile. Quando ci si informa sugli investimenti speculativi e su quelli tramite contratti per differenza in particolare, bisogna prendere in considerazione anche gli EΤF, le coppie di valute, gli indici azionari.

    Investire con i CFD: i rischi principali

    investire profitto

    Gli investimenti speculativi per eccellenza sono rappresentati dai CFD

    Gli investimenti speculativi con i CFD possono rivelarsi molto vantaggiosi ma altrettanto rischiosi. Per quale motivo? Perché è possibile usufruire della leva finanziaria. Di cosa si tratta? Di un moltiplicatore che consente di guadagnare cifre molto più alte di quelle inizialmente investite. Per capire meglio la sua funzione non resta che pensare alla leva meccanica, che permette di sollevare pesi notevoli.

    Allo stesso modo la leva finanziaria consente di guadagnare molto più di quanto investito. La leva finanziaria viene espressa con il rapporto 1:100. Cosa significa? Che ogni euro investito, in realtà se ne stanno muovendo 100. Se si traduce l’investimento 1:100 in un caso concreto con un capitale iniziale di 100 euro, si può parlare della possibilità di investire 10.000 euro.

    Questo non è l’unico rapporto possibile. Da ricordare sono anche quelli 1:5, 1:10, 1:20, 1:50, 1:200 e 1:400. A questo punto viene naturale chiedersi da dove vengano i soldi della leva finanziaria. Per approfondire questo aspetto bisogna prendere in considerazione il concetto di “margine”, fondamentale per approfondire gli investimenti speculativi.

    Fondamentale a tal proposito è ricordare che, per usufruire della leva finanziaria, il broker online richiede al trader una piccola percentuale sul suo investimento speculativo.La cifra in questione ha il ruolo di garanzia. Il suo ammontare varia a seconda della tipologia di leva scelta e, ovviamente, sulla base dei soldi investiti.

    La somma in questione, come già detto, è il margine. Deve essere pagata al broker al momento dell’apertura di una posizione concretizzata sfruttando la leva finanziaria. Per calcolare il margine bisogna fare riferimento a una formula molto semplice. Il risultato – margine in percentuale – è dato da 100/rapporto di leva.

    La leva finanziaria negli investimenti speculativi

    investimenti cfdData questa doverosa premessa, è il caso di approfondire i rischi della leva finanziaria. Parlarne non è sempre semplice, in quanto, spesso, sono i vantaggi i primi a saltare all’occhio. I guadagni, infatti, vengono calcolati sulla cifra ottenuta dall’applicazione della leva e non sul margine.

    Il moltiplicatore, però, amplifica anche le perdite. Come già ricordato, ciò che conta non è il margine che il singolo trader paga al broker online. Il riferimento principale è la cifra ottenuta grazie all’applicazione della leva e, sulla sua base, vengono guadagnati non solo i guadagni ma anche le perdite.

    Cosa significa questo? Che piccole variazioni per difetto di un asset possono portare a delle perdite notevoli, a delle erosioni forti del capitale. Come evitare tutto questo? Alla domanda in questione si può rispondere per punti. Ecco i principali.

    • Allenamento psicologico: fare investimenti speculativi tramite il trading online significa “prepararsi” a livello psicologico, cercando di contrastare l’avidità e impegnandosi a tenere sotto controllo la paura di sbagliare. Avendo chiari questi aspetti è possibile partire con maggiori chance di successo quando si attua un investimento speculativo.
    • Money Management: con il Money Management è possibile abbattere il rischio di perdite. In che modo ci si riesce? Dividendo il capitale in piccole parti e destinandone ciascuna a un asset diverso.

    I migliori broker per investire online

    Per fare investimenti speculativi efficaci è fondamentale anche la scelta del broker online. Quali sono i consigli da seguire al proposito? Il primo consiste nell’orientarsi solo verso broker con autorizzazione Cysec e Consob. In secondo luogo, è fondamentale scegliere solo piattaforme che guadagnino con lo spread e che non applichino commissioni sull’eseguito.

    Molto importante è che il trader possa aprire un conto demo grazie al quale esercitarsi senza soldi reali e capire come funziona la piattaforma prima di mettere in campo denaro reale.

    A questo punto non resta che specificare che di piattaforme di questo genere ne esistono numerose, ma che broker online come Plus500, home e Markets si distinguono per l’alto livello di qualità e consentono di iniziare a fare investimenti speculativi in maniera sicura e chiara, con la consapevolezza dei rischi e delle potenzialità del trading online.